Ormai è certo, non si terrà nessuno dei laboratori e dei worskshop di scrittura narrativa che mi avrebbero visto insegnare nell’anno accademico 2020/2021. Né quello di Milano, né quello brevissimo di Rimini, né Tre scrittori sul comò.
In tanti mi domandano perché non riconverto on line il mio insegnamento. C’è chi me lo chiede perché vorrebbe comunque avere una guida verso un percorso di scrittura e chi si preoccupa della mia sopravvivenza. Ringrazio moltissimo entrambi, in particolare questi ultimi: me la caverò, stringeremo la cinghia ma ce la caveremo in tanti. Credo ci siano ancora, per fortuna, i margini per…
Per scrivere a volte è necessario vivere la scrittura.
Quello che propongo è molto più di un corso, di un seminario, di un laboratorio: è una condivisione, oltre che un autentico workshop. Un tempo che può arricchire, una disponibilità a spiegare e a mescolare gli strumenti del mestiere, ma anche la necessità dell’adattamento, del trovare percorsi insieme, dell’imparare a mescolare le idee, a regalarle e difenderle. A ritagliarsi spazi. A capire il valore del tempo. Anche quello di una passeggiata.
Per partecipare occorre avere un progetto di scrittura, un’idea, un desiderio autorale da mettere a fuoco, un romanzo iniziato che…
OFFICINA DEL SUBLIME: LA NARRAZIONE MOTORE DELL’ANIMA, prima di essere un laboratorio di scrittura narrativa, è una scommessa sulla possibilità di mescolare saperi guardandosi negli occhi.
Di fronte ai timori che il virus ha prodotto dentro ad ognuno di noi ho pensato fosse utile reagire incontrandosi, con la cura e l’attenzione del caso. Raggiungersi anche.
Insegno a Milano perché è centrale rispetto a tanti luoghi d’Italia e facile da raggiungere da molti altri. Ma potrebbe anche essere difficile e questo difficile può essere propedeutico alla scrittura. Ho avuto partecipanti di Roma e di Napoli per i quali venire a Milano…
Assisto sempre più contrariato, scocciato, infastidito, persino stupito, alla retorica del mondo nuovo dopo il virus. La verità è che ci dimenticheremo tutto e lasceremo il compito di raccontare questo periodo agli storici, meglio se tra qualche decennio. Chi avrà perso il lavoro probabilmente sarà più povero e non ne troverà uno nuovo. Gli altri faranno finta di nulla e troveranno qualche motivo per lamentarsi, perché ad essere “privilegiati” un po’ ci si vergogna. Al primo aumento delle tasse ci arrabbieremo e scorderemo le promesse di non smantellare la sanità. Quelli che votano continueranno a votare chi grida di più…
Leggo. Scrivo. Viaggio. Narratore, autore di romanzi. Editor. Conduttore di laboratori di narrativa. www.michelemarziani.org